Cinema

"A Corte do Norte": sulle orme del destino di Sissy

"A Corte do Norte": sulle orme del destino di Sissy

Emília de Sousa fu la più grande attrice teatrale portoghese del XIX secolo. Dopo il matrimonio con il ricco Madeiran Gaspar de Barros, divenne la Baronessa Madalena do Mar ed abbandonò le scene per molti anni. Bella come Sissi, l'imperatrice d'Austria che conobbe nell'inverno del 1860/61, decise un giorno di creare un mistero rimasto irrisolto per quattro generazioni ed oltre un secolo. Il dramma di Rosalina, di Emilia, ma anche della sfortunata Principessa Sissi, tutte avvinte da un comune destino sulle scogliere della Corte do Norte, il cupo maniero che si specchia nel mare dell'isola di Madeira. Tratto dall’omonimo romanzo della scrittrice lusitana Agustina Bessa Luis, intravediamo già in apertura, con un'inquadratura del celebre dipinto del Caravaggio " Giuditta e Oloferne" quello che ci si può aspettare del film. La vita di Emilia De Sousa, liberamente ispirata all'artista Emilia Das Neves, è un crescendo di curiosità, mistero e ossessione, supportato nella pellicola dalla presenza di altre figure femminili che si muovono completando via via un puzzle intriso di fascino. Splendidi costumi dell'epoca arricchiscono le scene e le arie d'opera echeggiano suscitando sogno ed emozione.